DIDATTICA AA 2019-2020

MODALITA' D'ESAME

Prova orale con discussione dei risultati delle esercitazioni (gli studenti dovranno portare in sede di esame i fogli di lavoro/file che hanno elaborato con il gruppo di lavoro e verranno interrogati singolarmente).

Le domande orali riguarderanno le seguenti parti del programma:

2. Sistemi di posizionamento satellitare

4. Geodesia e Cartografia


LE RELAZIONI SULLE ESERCITAZIONI POSSONO ESSERE INVIATE VIA MAIL ALLA DOCENTE PRIMA DELL'ESAME PER AVERE UNA PRE-VALUTAZIONE SUI CONTENUTI ED EVENTUALI INDICAZIONI MIGLIORATIVE

DATE DI ESAME


  • I APPELLO - 27 GENNAIO 2019 - ore 9
  • II APPELLO - 17 FEBBRAIO 2019 - ore 10


PER SOSTENERE L'ESAME NELLE SEGUENTI DATE AGGIUNTIVE PRENOTARSI SU INFOSTUD ED INVIARE UNA MAIL ALLA DOCENTE INDICANDO LA DATA E I NOMINATIVI DEGLI STUDENTI INTERESSATI


  • 13 GENNAIO - ORE 15
  • 17 GENNAIO - ORE 10
  • 7 FEBBRAIO - ORE 10



TUTTI GLI ESAMI AVRANNO LUOGO PRESSO L'AULA 50 SITUATA AL III PIANO DELLA PALAZZINA DI COSTRUZIONI IDRAULICHE (ALL'INTERNO DELL' AREA DI GEODESIA E GEOMATICA)

TRACCIA ESERCITAZIONI

ESERCITAZIONE_1_STATISTICA_STAZIONE TOTALE

Obiettivo: Elaborazione statistica di un campione di osservazioni topografiche ripetute in condizioni di laboratorio (angoli azimutali e zenitali e distanza)

· Calcolo di media, deviazione standard e residui (min/max/range)

· Costruzione degli istogrammi dei residui

· Valutazione della dispersione del campione

· Filtraggio dei residui utilizzando intervalli (ad esempio a 1 o 3 sigma)

· Analisi della ripetibilità/precisione ed estrazione di un modello degli errori statistici da utilizzare nella Esercitazione 2

ESERCITAZIONE_2_STAZIONE_TOTALE

Obiettivo: Calcolo di coordinate 3D di punti e degli errori associati con metodi diretti (coordinate polari) e attraverso la stima a minimi quadrati.

· Riduzione delle misure in osservazioni di angoli e distanze (medie, coniugate)

· Definizione del modello degli errori: a) nominali (schede strumentali) e b) statistici (derivati dalla Esercitazione 1)

· Calcolo delle coordinate nel sistema di riferimento locale con origine nel punto di stazione S1 e orientamento interno (zero del cerchio)

· Calcolo degli errori associati alle coordinate nel sistema S1 utilizzando il metodo della propagazione della varianza con i 2 modelli di errore

· Calcolo delle coordinate nel sistema con origine in S2

· Definizione di un sistema locale arbitrario e calcolo dei parametri di rototraslazione e loro verifica

· Applicazione del metodo dei minimi quadrati per la stima delle coordinate dell’origine sul piano xy utilizzando da 3 a 6 osservazioni (angoli e distanze)

· Stima delle ellissi d’errore sulle coordinate dei punti e loro rappresentazione grafica

·

ESERCITAZIONE_3_LIVELLAZIONE

Obiettivo: Applicazione del metodo dei minimi quadrati alle misure di livellazione

· Calcolo degli errori di chiusura

· Stima della quota dei punti con il metodo dei minimi quadrati

Note

Estrarre Tabelle e grafici utili a rappresentare e commentare in maniera critica i risultati ottenuti.

Riportare i risultati con cifre coerenti con la precisione strumentale (dell’ordine mm per la stazione totale e 0,1 mm per la livellazione)

Fare attenzione alle unità di misura